È la prima volta che un gruppo italiano ottiene quello che viene considerato l’Oscar della world music. Il Canzoniere Grecanico Salentino fondato nel 1975 ha ricevuto il premio “Best group” il 20 ottobre all'Electric Brixton di Londra.
L'importante riconoscimento - organizzato da “Songlines”, la rivista di settore più importante al mondo - in passato è stato vinto da importanti artisti: Goran Bregovic, Amadou, Gotan Project, Youssou N’Dour, Gogol Bordello.
World Music Central ha trovato l'ultimo disco “strabiliante”, mentre la rivista “Songlines” ha definito “un lavoro coraggioso e audace, in cui il suono della pizzica si apre al mondo come mai prima”.
Al Canzoniere viene attribuito il merito di apportare al mondo popolare salentino un’autonomia culturale e un valore che va oltre la tradizione per divenire attualità rifuggendo una concezione romantica del patrimonio popolare.
Il leader Mauro Durante - che ha ereditato la leadership dal padre Daniele nel 2007 - ha così commentato: “È un riconoscimento alla nostra passione e al nostro amore incondizionato per questa musica. È anche un premio alla ‘pizzica’ come movimento, come genere musicale che finalmente incontra il riconoscimento che merita nel panorama della musica internazionale”.
Canzoniere Grecanico Salentino
- Mauro Durante (voce, violino e tamburi)
- Alessia Tondo (voce e castagnette)
- Emanuele Licci (voce, chitarra e bouzouki)
- Giulio Bianco (zampogna, basso, armonica, flauti e fiati popolari)
- Massimiliano Morabito (organetto)
- Giancarlo Paglialunga (voce e tamburello)
- Silvia Perrone (danza).
Altri gruppi in nomination
- Eliza Carthy & The Wayward Band (Inghilterra)
- Mokoomba (Zimbabwe)
- She’Koyokh (formazione londinese con elementi serbi, curdi e svedesi).