Raffaella Carrà premiata in Spagna come icona di libertà

di lettura

Raffaella Carrà è un simbolo del post franchismo e icona di libertà per la Spagna. Il re Felipe VI le ha conferito l'onorificenza dama al Orden del Mérito Civil.

All’Auditorium di Roma sabato 13 ottobre - nell’ambito della rassegna Pop y Protesta - Raffaella Carrà ha ricevuto il prestigioso riconoscimento ideato da Alfonso XIII di Spagna.

La Carrà era già stata premiata ai tempi di Felipe González con l’onorificenza dedicata alle donne “il Lazo” per aver favorito, nei suoi programmi televisivi, la conoscenza della Spagna e dell’Italia fuori dagli stereotipi.

La sua avventura televisiva in Spagna inizia pochi mesi dopo la morte del dittatore Franco, con la trasmissione “La hora de Raffaella”, prodotta dalla casa discografica Cbs che andava in onda dopo le partite di calcio. La “rubia italiana” che balla, canta e intrattiene diventa subito fenomeno di massa e con il tempo icona di libertà.  

Il rapporto di Raffaella Carrà con Madrid è realmente profondo: due anni fa le hanno affidato la conduzione di un programma per i 60 anni della loro televisione ed è stata madrina del World Pride Madrid 2017.

Lo scorso giugno il più prestigioso quotidiano spagnolo “El Pais” in occasione del compleanno le ha dedicato un articolo intitolato «El mito cumple 75 años» nel quale scrive:
“Adorata da differenti generazioni e colonna vertebrale della televisione italiana, la presentatrice da 10 milioni di telespettatori è un monumento nazionale che non richiede presentazioni. Un’icona che si è mantenuta al di sopra del tempo e che è sopravvissuta a tutte le mode del momento continuando ad essere moderna".