Secondo i dati di operabase.com, 4 dei 5 operisti più rappresentati al mondo sono italiani: Verdi, Puccini, Rossini, Donizetti (il quinto è Mozart).
Tredici delle 20 opere più eseguite al mondo sono di autori italiani (La Traviata è la più amata dal pubblico). Bohème e Tosca rientrano nelle prime 5 posizioni.
Per quanto riguarda i dati sui festival d’opera organizzati nel 2018:
- 34 hanno avuto luogo in Germania
- 25 in Italia
- 21 in Austria
- 18 in Francia
Festival in relazione agli abitanti
- Austria (1 festival ogni 420.000 persone)
- Svizzera
- Norvegia
- Repubblica Ceca
- Svezia
- Italia (1 festival ogni 2.423.000 persone)
- Germania
- Francia.
Le normative ministeriali inserite negli ultimi anni hanno incentivato l’aumento della produttività nell’organizzazione di festival operistici. I contributi del Fondo Unico per lo Spettacolo hanno infatti iniziato a premiare gli enti organizzatori che propongono più opere e che registrano i maggiori incassi. Anche grazie a questo incentivo l’Italia ha recuperato il terreno che stava perdendo rispetto ai principali competitor. Nel 2016:
- la Germania aveva organizzato quasi il triplo di eventi rispetto all’Italia (che era anche dietro alla Francia)
- l’Italia non rientrava nei primi 20 Paesi della classifica per eventi organizzati in relazione al numero di abitanti.
Tra i festival più noti organizzatio in Italia ricordiamo: il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Maggio Musicale Fiorentino, il Rossini Opera Festival di Pesaro e il Festival Pucciniano di Torre del Lago.
Fonte: Il Fatto Quotidiano