Ricehouse: una nuova edilizia dagli scarti del riso

Ogni anno WPP, leader mondiale nei servizi marketing e comunicazione, premia le start-up italiane che si sono distinte per ingegno e innovazione, applicando un’importante componente di innovazione. Dopo un’edizione 2020 che, come tanti altri eventi si era svolta totalmente in digitale, quest’anno il premio è tornato a essere assegnato da una platea in presenza. A vincere l’edizione 2021 è stata la start-up Ricehouse, sintesi perfetta di innovazione, ingegno e sostenibilità.

Ricehouse è una start-up innovativa che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali naturali per la bioedilizia. Nasce nel 2016 dall’architetto Tiziana Monterisi, specializzato in bioecologia, e dal geologo Alessio Colombo.  La startup si è distinta tra le altre nel campo dell’edilizia, per la sua linea di prodotti edili che nascono dalla trasformazione degli scarti della produzione risicola, altrimenti destinati allo smaltimento. I resti del riso mescolati a calce e paglia conferiscono ai materiali finali qualità eccellenti: leggerezza, tenuta termica, particolarmente traspirabili e liberi di formaldeide, ritenuta una sostanza particolarmente dannosa. La produzione di Ricehouse è inoltre completamente naturale e ciò comporta un bassissimo impatto ambientale sullo smaltimento: i materiali della startup sono biocompostabili e biodegradabili.

A decretare la vittoria di Ricehouse è stata una giuria composta da 150 imprenditori, giornalisti, accademici ed esponenti del mondo dell’innovazione che durante la cerimonia in Triennale ha deciso di affidare il premio di WPP Innovators 2021. L’azienda riceverà in premio un percorso di coaching di comunicazione a 360° da parte dei professionisti del gruppo WPP.

“Insieme ad Amici della Triennale e Triennale Milano, vogliamo contribuire a creare uno stimolo per l’innovazione e il pensiero creativo con un premio annuale giunto alla sua quarta edizione – ha dichiarato Massimo Beduschi, WPP Chairman in Italia – Anche quest’anno siamo stati sorpresi da realtà incredibilmente innovative che uniscono idee brillanti applicate a creatività e ingegno in settori simbolo del made in Italy”.

Ingegno e sostenibilità si mescolano perfettamente in un progetto che pone le basi per una nuova edilizia più innovativa e green, un’edilizia che rispetta gli equilibri locali e aiuta il pianeta. Ricehouse è una start-up in grado di parlare la lingua glocal.