L'Istituto Italiano di Cultura di Toronto, in collaborazione con la George Brown College School of Design e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell'Ambasciata d'Italia in Canada e del Consolato Generale d'Italia a Toronto, presenta la mostra “3CODESIGN | 3R: Ridurre Riciclare Riutilizzare”, dedicata al rapporto tra design e sostenibilità. La mostra è stata commissionata dal Ministero degli Affari Esteri, si è aperta il 22 marzo nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura, che la ospiteranno sino al 10 aprile, con ingresso libero.
L'iniziativa è stata supervisionata e curata dall'architetto Silvana Annicchiarico, che si è posta come obiettivo primario quello di offrire una panoramica sintetica e paradigmatica di come il design italiano si stia muovendo nella direzione della sostenibilità ambientale.
La mostra propone una selezione di oggetti, prodotti e complementi d’arredo che nascono dal riciclo di materiali e vengono realizzati con tecnologie sostenibili. Le opere sono state progettate interamente da designer italiani e da industrie del settore.
“Fare in modo che gli scarti tornino ad essere materie prime. Porre il riciclo e il riuso alla base di un’economia circolare che sappia andare oltre lo sperpero e lo spreco. Ripensare la progettazione e la produzione in funzione non solo della sostenibilità ambientale, ma anche di una nuova socialità basata sulla condivisione, la responsabilità e il rispetto per le generazioni future” - dichiara la curatrice. La mostra mette in luce alcuni dei tratti connotativi di una tendenza sempre più marcata nel nuovo design italiano che va sotto il nome di eco-design e che ha come obiettivo primario quello di contribuire alla costruzione di una nuova ecologia dell’artificiale.
La capacità innovativa, l'attenzione al benessere del pianeta e la creatività del design italico segnano una direzione che tutto il settore segue con interesse e ispirazione.