Manifesto della sostenibilità per la moda italiana

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Nel giugno 2012, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha iniziato a promuovere il Manifesto sulla Responsabilità sociale e ambientale nel settore moda.

L’obiettivo era quello di tracciare una via italiana alla moda sostenibile e di favorire l’adozione di modelli di gestione responsabile lungo tutta la catena del valore della moda a vantaggio del sistema Paese.

Il Manifesto definisce azioni concrete che le imprese del settore moda possono adottare per cogliere le opportunità offerte da una maggiore attenzione agli aspetti ambientali e sociali. Ecco una sintesi dei principali consigli.

DESIGN. Disegna prodotti di qualità che possano durare a lungo e minimizzino gli impatti sugli ecosistemi

  • Valuta la possibilità di utilizzare materiali riciclati e rigenerati e sperimenta modi per reinterpretare prodotti (o parti di essi) e materiali arrivati a fine vita
  • Completa il prodotto con un packaging che minimizzi gli impatti sull’ambiente.

SCELTA DELLE MATERIE PRIME. Utilizza materie prime, materiali e tessuti ad alto valore ambientale e sociale

  • Scegli le materie prime e i materiali più ecocompatibili, provenienti da coltivazioni tracciabili e a minor impatto ambientale (per le fibre di origine vegetale) e che rispettino il benessere animale (per i pellami e i materiali pregiati)
  • Sensibilizza, chiedi evidenza ed eventualmente verifica che i fornitori di materie prime e tessuti non mettano in atto o permettano violazioni dei diritti umani.

LAVORAZIONE DELLE MATERIE PRIME E PRODUZIONE: riduci gli impatti ambientali e sociali delle attività e riconosci il contributo di ognuno al valore del prodotto

  • Minimizza i consumi di risorse energetiche e naturali e le emissioni di inquinanti in atmosfera e nei corpi idrici
  • Privilegia l’acquisto di energia prodotta da fonti rinnovabili o valuta la possibilità di installare impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili
  • Rispetta i diritti fondamentali dei lavoratori, non esporli a situazioni che possano comportare rischi e remunerali correttamente.

DISTRIBUZIONE, MARKETING E VENDITA: Includi criteri di sostenibilità lungo tutto il percorso del tuo prodotto verso il cliente

  • Incoraggia modalità razionali ed efficienti di trasporto delle merci prediligendo vettori attenti alla riduzione degli impatti ambientali
  • Trasmetti i valori della sostenibilità e dell’etica insita nel Made in Italy nelle tue campagne di marketing
  • Nella progettazione dei punti vendita valuta l’impatto ambientale, specialmente nei sistemi di illuminazione, nel condizionamento e nei materiali.

SISTEMI DI GESTIONE: Impegnati verso il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali

Per controllare e minimizzare gli impatti negativi sull’ambiente e garantire equità sociale lungo tutta la catena del valore:

  • Identifica gli obiettivi, le attività di pianificazione, le responsabilità, i processi e le risorse utili al miglioramento continuo delle tue prestazioni di sostenibilità
  • Misura e verifica periodicamente lo stato di avanzamento dei tuoi obiettivi e l’efficacia e l’efficienza delle attività che intraprendi in materia ambientale e sociale.

MODA E SISTEMA PAESE: Sostieni il territorio e il Made in Italy

  • Pensa sempre alla tua impresa come un attore fondamentale per lo sviluppo locale e prova a declinare questo potenziale in progetti concreti
  • Sostieni le lavorazioni tipiche artigianali e quelle più innovative che credi caratterizzino e possano caratterizzare il Made in Italy in futuro
  • Collabora con altre imprese e altri soggetti per la ricerca e l’innovazione sostenibile.

ETICA D’IMPRESA: Integra i valori universali nel tuo marchio

  • Cerca di applicare in tutti i Paesi in cui operi le migliori pratiche di responsabilità sociale
  • Definisci e applica un codice e comunica i contenuti a tutti i dipendenti e ai collaboratori e diffondine i principi presso i tuoi fornitori
  • Crea le condizioni per lo sviluppo del talento e del merito presso tutti coloro che operano per conto della tua azienda, valorizza le pari opportunità e promuovi la conciliazione del lavoro con la vita privata.

TRASPARENZA: Comunica agli stakeholder  il tuo impegno per la sostenibilità

  • Comunica il tuo impegno ambientale e sociale ai tuoi interlocutori, promuovi la qualità ambientale e sociale dei tuoi prodotti, anche mediante web
  • Adotta un approccio di apertura e trasparenza verso le istanze che provengono da consumatori e cittadini.

EDUCAZIONE: Promuovi l’etica e la sostenibilità presso i consumatori e tutti gli altri interlocutori

  • Condividi, diffondi e valorizza - presso i clienti, i tuoi dipendenti, i tuoi collaboratori, i fornitori e tutte le persone che operano per conto della tua azienda - i valori della sostenibilità
  • Partecipa alla diffusione di stili di consumo responsabili e collabora con università e istituti di formazione per diffondere presso i giovani una cultura di sostenibilità

Le imprese e le organizzazioni che hanno preso parte ai lavori di predisposizione del documento sono state:

Ermenegildo Zegna, Salvatore Ferragamo, Guccio Gucci, Yoox, Limonta, Taroni, Simonetta, Material Connexion, Sistema Moda Italia, Politecnico di Milano, Università Bocconi di Milano, Avanzi – Sostenibilità per Azioni.

I Millennials vogliono capi etici

Dal lancio del manifesto la moda sostenibile ha coinvolto sempre più brand e per molti consumatori sta diventando uno dei principali criteri usati per scegliere cosa comprare e quanto pagarlo.

Secondo un recente studio realizzato da McKinsey l’innovazione responsabile sarà uno dei 10 megatrend del settore moda per i prossimi dieci anni: “... oltre il 65% dei consumatori nei mercati emergenti, Cina e India in primis, e il 32% dei consumatori in Europa e Stati Uniti, fanno ricerca attiva prima dei loro acquisti e sono interessati alla moda sostenibile" (circa il 20% di questi potrebbe tradurre l'interesse in decisione di acquisto),