Sostenibilità e giovani alla Milano Fashion week

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 L'impegno a supporto della sostenibilità e quello verso la nuova generazione di designers si uniscono nel progetto "Be Sustainable Wear Preloved", presentato  in apertura della Milano Fashion Week.

Grazie all'iniziativa del Camera Moda Fashion Trust, realtà non profit il cui obiettivo è di supportare designers, che operano in Italia, aiutandoli a trasformare il loro talento in business, attraverso supporto finanziario ed un programma di mentoring, e in collaborazione con Tearose, marchio italiano di moda, la Milano fashion week dedica uno spazio alla moda giovane e sostenibile. In alcune boutique nel centro della città sono stati esposti in vetrina accessori e abiti da sera vintage donati dalle Ambassadors del Fashion Trust. Incentivare l'acquisto di capi vintage si inserisce in una serie di nuove politiche che tendono a contrastare lo spreco e l'inquinamento spesso prodotti dal fast fashion, generando una nuova cultura della moda attenta all'ambiente e al riuso. Il ricavato delle vendite sosterrà i nuovi progetti di Camera Moda Fashion Trust da anni impegnata nella promozione di nuovi artigiani della moda. L'impegno di Fashion Trust è quello di garantire non solo un supporto economico a giovani imprenditori del fashion, ma anche stimolare la strutturazione di un piano strategico e imprenditoriale per agevolare il percorso nel Made In Italy e accellerarne la crescita con particolare attenzione all'internazionalizzazione, al digitale, alla distribuzione e alla protezione della proprietà intellettuale.

Il Fashion Trust ha permesso a brand come Act N.1 di farsi strada, attraverso il supporto ricevuto, nella scena della moda nazionale e internazionale. Il brand fondato da Luca Lin e Galib Gassanoff è stato infatti selezionato da Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Maison Valentino.