Certificazione innovativa per vini Doc e Docg

Un accordo tra Poligrafico e Zecca dello Stato e CSQA Certificazioni rafforza la tracciabilità dei prodotti DOP e IGP italiani e consente un'efficace comunicazione ai consumatori.

Gli operatori delle filiere food and wine hanno a disposizione varie soluzioni tecnologiche per tutelare e promuovere le specialità italiane e per raccontare la storia del prodotto, garantendo maggior controllo e più trasparenza alle produzioni certificate. Tra i metodi per tracciare in modo efficiente il prodotto che si sono rapidamente diffusi in tutto il mondo basta ricordare: QR Code, RFID, App, contrassegni, foodblockchain.

L'adozione di queste tecnologie a supporto dell'identificazione univoca e della rintracciabilità assicura un'agevole disponibilità delle informazioni e posiziona a un livello sempre più alto i prodotti, rendendoli immediatamente riconoscibili al consumatore.

Nell’engagement society le aziende che offrono esperienze coinvolgenti riescono più facilmente a instaurare fiducia reciproca. L’acquisto non è più una semplice transazione, ma un’interazione, in cui l’aspettativa è quella di ricevere qualcosa in cambio della propria fedeltà al brand.

Il consumatore vuole identificarsi e vivere nell’universo rappresentato da un prodotto, ama sempre più spesso un consumo responsabile e sostenibile. Vuole conoscere ciò che sta dietro un’azienda e un prodotto d’eccellenza e chiede una narrazione credibile, un’immagine vera.

L’etichetta, carta d’identità di una bottiglia, ha sempre raccontato la storia del vino prima della degustazione, ora diviene anche strumento anticontraffazione.

Etichette anticontraffazione

Il nuovo accordo siglato a settembre 2018 dall'Istituto Poligrafico e da CSQA Certificazioni (che opera dagli anni Novanta sui temi della tracciabilità delle produzioni agricole e alimentari di qualità) costituisce un passo in avanti in materia di tracciabilità delle produzioni a Indicazione Geografica, rafforzando la valorizzazione dei prodotti, delle aziende e dei territori.

La partnership  unisce competenze diverse e tutte italiane che renderanno ancora più efficace il sistema della certificazione volontaria e dei controlli nel settore agroalimentare di qualità.

L’applicazione ufficiale dei Doc e Docg  italiani - realizzata direttamente dall’Istituto Poligrafico e Zecca -  interroga un sistema informativo dello Stato e ha per questo maggior autorevolezza. Trust your wine ha un funzionamento semplice:

  1. con la fotocamera dello smartbox si fotografa il datamatrix presente sul contrassegno di Stato, oppure si può digitare o dettare il codice
  2. l’App interroga il database IPZS dello stato che restituisce un codice di controllo che deve coincidere con il codice di controllo presente sul contrassegno di Stato (in caso contrario, la bottiglia è contraffatta).

Sullo smartphone compaiono anche tutte le informazioni fondamentali relative al vino: cantina, anno di produzione e certificato del lotto.