La globalizzazione ha avuto importanti impatti economici, ha aperto frontiere commerciali, eliminato o limitato barriere doganali, livellato prezzi e ha anche messo in difficoltà piccole e medie imprese di pregio.
Le prospettive di un commercio mondiale hanno anche favorito lo sviluppo economico di molti Paesi, mettendo però in circolo una serie di prodotti di cui difficilmente si conosce l'origine. Attraverso l'alta tecnologia, oggi è possibile registrare la provenienza e tutte le informazioni relative alla lavorazione di un prodotto. Grazie alla Blockchain (struttura dati condivisa e immutabile, definita anche come un registro digitale le cui voci sono raggruppate in blocchi, concatenati in ordine cronologico, e la cui integrità è garantita dall'uso della crittografia) è possibile fornire al cliente una serie di dati che accertino qualità, origine, sostenibilità, ma anche rispetto dei valori umani e del benessere del lavoratore. Nell'epoca del glocalismo l'informazione è una delle dimensioni fondamentali su cui si basa la società, mettere a disposizione del cliente questo elemento significa guardare al futuro con responsabilità.
L’italicità è diffusissima nel mondo e spesso rappresenta un plus per i consumatori, questo valore va difeso dalla dilagante contraffazione che danneggia la sicurezza alimentare e alimenta possibili frodi. Non si parla solo dell’agrifood che rappresenta in ogni caso una rilevante fetta di export italiano ma anche di altri propdotti e servizi italici che possono anche non essere oggetto di scambio commerciale ma che sono parte del patrimonio culturale. Una delle strade per garantire l'italicità è sicuramente tracciata dalla piattaforma di certificazione CO.R.D.italics che si avvale della tecnologia Blockchain. Il progetto è stato realizzato da T.S.C. srl Technology Skill Chain appartenente al Consorzio Commercio.network in rete Cosmos.
La piattaforma è in grado di certificare vari step produttivi, storicizzando documentazioni e certificazioni in maniera definitiva e non più modificabile. In questo modo il consumatore finale potrà ripercorre la storia del prodotto fino a risalire alla sua origine italica, scongiurando possibilità di frodi. Il tutto sarà possibile, scannerizzando un semplice QrCode stampato sul prodotto, una sorta di libreria digitale consultabile dallo smartphone.
Grazie alla tecnologia di CO.R.D.Italics sarà possibile essere certi che il prodotto sia garantito dall’origine.