L'Agenzia Spaziale Europea e Enea Tech hanno stretto un accordo per la strutturazione di opportunità e strategie comuni al fine di sviluppare progetti e tecnologie nel settore della New Space Economy.
Enea Tech gestisce il più grande fondo italiano per il trasferimento tecnologico istituito dal Ministero dello sviluppo economico. La Space Economy è uno dei motori di crescita economica più efficaci e innovativi ed esprime la sua efficacia e le sue potenzialità oltre il confine del comparto spaziale in senso stretto.
Secondo Enea Tech ed Esa puntare sull’innovazione costante e su un nuovo modello di partnership pubblico-privato significa rafforzare la competitività nazionale.
In linea con le loro mission, Enea Tech e Esa collaboreranno alla programmazione e realizzazione di attività finalizzate all’identificazione, sviluppo e attivazione di specifici progetti nell’industria spaziale. In particolare l’operazione delle due realtà coinvolte è tesa a favorire l’incontro tra la ricerca spaziale e la comunità degli investitori, dando vita a delle vere e proprie Challenges incentrate sui temi dell’economia spaziale.
Anna Tampieri, Presidente di Enea Tech ha dichiarato ad Adnkronos: "le attività spaziali si stanno espandendo a livello globale e mai come ora la space economy ha suscitato tanto interesse. Sempre più aspetti della nostra vita si basano su segnali e dati satellitari, stimolando rilevanti investimenti economici, così come molti dei sistemi sviluppati per gli ambienti spaziali trovano nuovi utilizzi nei settori della medicina, della purificazione degli ambienti e dell’acqua, dei materiali innovativi".
Siamo immersi in un’epoca in cui guardare allo spazio, significa riprogettare il Mondo attraverso l’uso di strumenti all’avanguardia capaci di rispondere ai bisogni della società e dei cittadini, offrendo soluzioni sostenibili e capaci di prendersi cura del pianeta.