Solidarietà ai tempi del Coronavirus: Campari si converte e dona alcol per creare gel igienizzante

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Da quando l’emergenza coronavirus si è diffusa in Italia, mascherine e gel disinfettante sono diventati beni rari. Numerose aziende hanno deciso di riconvertire la loro produzione, trovando modi alternativi per sostenere l’Italia durante questa difficile situazione. 

Il gruppo Campari, tra i maggiori protagonisti a livello globale nel settore degli spirit, si è unito a Intercos, azienda leader nella produzione cosmetica, per produrre un gel igienizzante a base alcoolica, destinato agli operatori sanitari degli ospedali lombardi, in prima linea nella lotta all’emergenza Coronavirus Covid-19.

I gel igienizzanti, per essere creati, necessitano di una grande percentuale di alcool che in questo caso è stato donato da Campari Group e trasformato da Cosmint (stabilimento cosmetico del gruppo Intercos).

«Consapevoli del continuo bisogno di gel igienizzante negli ospedali e in tutti i presidi medici», ha detto Bob Kunze-Concewitz, CEO di Campari Group, «abbiamo deciso di donare una quantità di alcool puro, originariamente destinato alle nostre produzioni, in quanto materia prima essenziale per questa tipologia di prodotti».

La prima produzione è stata di 15mila flaconi di gel per le mani. Parte delle bottiglie sono state donate all’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano, testimoniando il supporto agli operatori sanitari del territorio lombardo nel contrastare l’epidemia.

Campari Group e Intercos si faranno carico anche della logistica del prodotto finito, per far giungere il gel disinfettante laddove è più urgente il bisogno.