Comuni italiani e blockchain per la sostenibilità dei territori

Sono ottanta i Comuni italiani pionieri dell’innovazione, che utilizzano all'interno della Pubblica Amministrazione la tecnologia delle blockchain. Il progetto nasce dalla collaborazione dell’associazione nazionale Rete dei Comuni Sostenibili con la startup Traent che ha sviluppato una piattaforma digitale utile a  monitorare i progressi verso gli obiettivi dell’Agenda 2030. Si tratta di una delle prime sperimentazioni italiane di questa tecnologia particolarmente innovativa. La mappa degli enti coinvolti abbraccia grandi e piccoli comuni, dal nord al sud Italia, con composizione sociale ed economica variegata.

Il progetto è già stato reso operativo e rappresenta un passo concreto verso la transizione digitale della Pubblica Amministrazione.
Cosa rende uniche le blockchain per la gestione dei comuni? Questo strumento consente di gestire il monitoraggio di 100 indicatori attraverso i quali viene analizzata e valutata l’azione amministrativa dei Comuni.  Il flusso dei dati e la loro gestione avviene attraverso una piattaforma sviluppata da Traent che permette di verificare la correttezza, la tracciabilità e la verificabilità di ogni singolo dato, rendendo le analisi dati sicure, affidabili e trasparenti. Questo modello rappresenta un unicum virtuoso particolarmente apprezzato del Centro Unico di Ricerca della Commissione Europea che sta valutando la possibilità di esportare la piattaforma della Rete dei Comuni Sostenibili in altri paesi europei.
La presentazione del progetto ha messo in luce l’impegno concreto di Traent e della Rete dei Comuni Sostenibili verso gli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030.
Traent è una startup innovativa operante nel settore delle tecnologie emergenti. L’azienda è nata nel 2019 e ad oggi è in grado di fornire una soluzione completa su blockchain per la gestione dei processi, dei dati e delle interazioni tra organizzazioni, aziende e consumatori, ma anche tra comuni e cittadinanza. La collaborazione con la Rete dei Comuni Sostenibili è centrale gli obiettivi dell’Agenda 2030 possono essere facilmente raggiungibili  grazie alla capacità d’innovazione dei privati. 
“Siamo felici di poter presentare questa collaborazione e il nostro piano di attività 2023 – ha dichiarato il Presidente della Rete dei Comuni Sostenibili Valerio Lucciarini de Vincenzi perché è solo passando dall’impegno dei Comuni che è possibile raggiungere i traguardi globali, europei e nazionali sui temi della sostenibilità. Il 2023 per noi rappresenta l’anno del salto di qualità. Sono già oltre 80 i Comuni che hanno aderito in soli due anni alla nostra associazione e puntiamo nei prossimi mesi a superare i 100 Comuni e i 3 milioni di cittadini complessivi. A macchia d’olio si sta allargando l’impegno sulla sostenibilità: è dalle azioni di oggi che si può pensare di migliorare il domani. Ricordo che l’Agenda 2030 non parla solo di sostenibilità ambientale, ma anche economica, sociale e istituzionale. Una visione a 360 gradi nella quale la digitalizzazione e l’evoluzione tecnologica sono un aspetto orizzontale e determinante”.
Per i Comuni che hanno avviato questo percorso, il 2023 sarà un anno di particolare interesse, sengna infatti il secondo monitoraggio degli indicatori di sostenibilità, al fine di misurare i progressi e fornire alle Amministrazioni informazioni utili per il processo decisionale.
Tra le altre iniziative previste nel 2023 anche la presentazione della relazione del Centro Unico di Ricerca della Commissione Europea che mette in luce la possibilità di esportare il modello della Rete in altri paesi europei e la pubblicazione, entro fine anno, della prima Guida dei Comuni Sostenibili, una vera e propria mappa ragionata dei luoghi e dei progetti realizzati negli enti aderenti alla Rete.
La collaborazione tra Rete dei Comuni Sostenibili e Traent  ha favorito la realizzazione di un progetto importante in ottica sostenibile. L’infrastruttura tecnologica sviluppata ha inoltre un consumo energetico ridotto a differenza delle blockchain tradizionali in funzione, risultando coerente con quanto afferma l’Agenda 2030 e con gli obiettivi della Rete dei Comuni Sostenibili. 
La Rete dei Comuni Sostenibili  è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i Comuni italiani e Unioni di Comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale.
L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.