Crisi del turismo, soluzioni digitali.

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Il diffondersi della pandemia ha inflitto un grave danno a tutto il settore turistico, che ad oggi deve pagare anche la disastrosa situazione originatasi dal conflitto tra Russia e Ucraina. I fenomeni storici dell’ultimo periodo hanno dato un forte impulso al settore verso un processo di digitalizzazione.

L’effetto guerra ha inoltre colpito il settore aeroportuale già provato da due anni di epidemia. Valentina Menin, direttore generale di Assoaeroporti dichiara: “Quello che succede in Ucraina porta a interrogarci su quale sarà il prezzo da pagare in termini umani ed economici nel breve e nel lungo termine. Dopo due anni di Covid eravamo pronti a ripartire. Il 2021 si è chiuso con 80 milioni di passeggeri, un dato ben lontano dai quasi 200 milioni di viaggiatori che transitavano negli aeroporti italiani prima della pandemia”.

Di fronte al quadro critico in cui il settore turistico si trova, l’Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, in collaborazione con il Ministero del Turismo, nell'ambito delle iniziative previste nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022, ha previsto la concessione di risorse finanziarie per 9 milioni di euro a imprese e agenzie di comunicazione esperte del mondo digitale per sviluppare nuovi processi e interventi di promozione turistica.

Gli investimenti stanziati puntano a migliorare e strutturare strategie di comunicazione digitale idonee a rafforzare il flusso turistico nazionale ed internazionale, favorendo la ripresa dell’intero settore. Si punta al rafforzamento del posizionamento competitivo della destinazione Italia nel mercato interno, internazionale di prossimità ed extraeuropeo, ampliando i mercati di riferimento con un'offerta differenziata; allo sviluppo di iniziative integrate tra diversi ambiti tematici quali cultura, economia, ambiente e turismo; alla valorizzazione delle offerte turistiche e delle esperienze territoriali, con il sostegno alle identità locali nell'ambito di una strategia unitaria, coerente e omogenea con la destinazione Italia.

«Un nuovo concreto tassello per la crescita e il rilancio della filiera turistica, un modo per non lasciare indietro nessuno e per guardare con ottimismo al futuro» ha dichiarato il presidente Enit, Giorgio Palmucci.