Il Food & Wine è uno degli aspetti di maggior richiamo per chi sceglie l’Italia come destinazione di vacanza e uno dei fattori che incidono maggiormente sulle recensioni di tutte le attività turistiche coinvolte.
Per sapere cosa pensano i viaggiatori del cibo in Italia, Travel Appeal ha analizzato oltre 17 milioni di recensioni online dei viaggiatori che praticano food experience:
- dalla qualità del cibo servito nei ristoranti
- alla qualità della ristorazione interna nelle strutture ricettive
- alle esperienze di food & wine tasting e cooking class sperimentate (soprattutto dagli stranieri) in Italia.
Ristorazione
Nel 2018, l’85% dei ristoranti rilevati online in Italia è attivo, ovvero è stato recensito almeno una volta dagli ospiti, e le recensioni sono cresciute del 44% rispetto all’anno precedente (+22% quelle lasciate da ospiti stranieri).
Google nel 2018, per il comparto della ristorazione, segna un +114% di recensioni online a scapito di TripAdvisor in calo del 17% che recupera con TheFork, della stessa famiglia, che genera un +102% di recensioni rispetto al 2017.
La soddisfazione generale degli ospiti nei ristoranti in Italia è molto buona e in crescita, pari all’85,5%, valore del Sentiment positivo registrato nelle recensioni online. Quella degli stranieri, appena un punto sopra.
La qualità del cibo è un argomento molto discusso nelle recensioni online dei ristoranti in Italia, raccoglie in media il 40% delle opinioni complessive con un Sentiment dell’86,6%. Le tematiche ricorrenti aiutano a comprendere quali elementi dell’esperienza a tavola generano opinioni più o meno positive:
- i dolci o la pasta fatta in casa, ad esempio, per il 93% dei casi il primo e per l’87% la seconda, sono citati nelle recensioni a 4 e 5 stelle
- l’apprezzamento per un’ampia scelta dei vini, per il 91% dei casi, è presente nelle recensioni molto positive
- il “menù fisso” genera il 23% di recensioni da 1 o 2 stelle, al pari di chi ha prenotato con uno “sconto TheFork”
- il cibo senza glutine detiene il 41% di recensioni negative.
Tra i piatti tipici, i peperoni cruschi lucani nel 79% dei casi vengono menzionati in recensioni molto positive a 4 o 5 stelle. La carne salada del Trentino ottiene la migliore performance per citazioni nelle recensioni molto positive, pari all’82%.
I piatti tipici che più rischiano di deludere, invece, risultano il vitello tonnato di e la cacio e pepe che nel 15% dei casi vengono citati in recensioni negative da 1 o 2 stelle.
Ospitalità
Nel comparto ricettivo dell’ospitalità, la ristorazione occupa uno spazio importante specie per quanto riguarda la prima colazione degli ospiti che soggiornano nelle strutture. Le opinioni che riguardano la ristorazione interna alle strutture ricettive in Italia incidono per il 19% nelle recensioni degli alloggi e fanno registrare un apprezzamento in termini di Sentiment positivo simile a quello della qualità del cibo dei ristoranti, ovvero dell’86,4%.
Le opinioni sulla colazione dominano le recensioni delle strutture ricettive cha riguardano la ristorazione interna. L’abbondanza, per il 91% dei casi, genera recensioni molto positive in contrapposizione alla scarsità di cibo e qualità della colazione o alla poca scelta (nel 56% dei casi per la prima e nel 27% per la seconda) che invece alimentano recensioni negative da 1 o 2 stelle.
Tra le attività proposte le cooking class sono le più amate dai turisti, quasi completamente stranieri, con il 95,6% di Sentiment positivo in crescita di quasi 6 punti, oltre che le più recensite. Ma l’offerta risulta ancora bassa: solo il 2% degli annunci di attività ed esperienze online appartiene a questa categoria. A seguire, tra le attività più recensite, si posizionano quelle appartenenti alla categoria del food tasting.
Fonte: Travel Appeal