"Dopo i due anni di pandemia durante i quali tutto il comparto turistico ha avuto grandi difficoltà, il 2022 ci dice che c'è una ripartenza ma dobbiamo essere assolutamente pronti per fare meglio nel 2023", ha dichiarato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè in conferenza stampa, da Corso Venezia a Milano, nuovo spazio museale appena aperto con reperti etruschi e opere di arte contemporanea.
Grande attenzione verso la sostenibilità e tecnologia, questo il filo rosso che legherà le varie proposte che saranno presentate al BIT 2023. I viaggiatori cambiano e così anche il viaggio. Già nel corso del 2022 si è assistito ad una maggiore attenzione da parte del viaggiatore che vuole vivere la destinazione non "da turista", ma con lo stesso rispetto e autenticità dei locali. Durante la prossima edizione BIT non mancheranno focus specifici sul Metaverso: si analizzerà come l'esperienza virtuale possa fare da apripista al mondo reale, oppure, in ottica slow, essere una alternativa sostenibile e naturalistica. Non mancheranno approfondimenti nei segmenti più promettenti come l'era del bleisure, fusione tra affari, lavoro e tempo libero, una formula di viaggio ibrida che sta vivendo una grande esplosione dopo la pandemia. Il termine è da poco entrato a far parte del vocabolario dei trasporti e del mondo dei viaggi. Il viaggio di lavoro si modifica e allunga dando la possibilità al dipendente di unire al dovere il piacere della scoperta di nuovi luoghi. Il target che più di tutti apprezza questa possibilità è quello dei millennial che guarda al bleisure come la perfetta ibridazione tra viaggio di lavoro (dalla parola business travel in inglese) con il viaggio di piacere (leisure in inglese).
"Se il 2022 è stato l'anno della ripartenza - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Fiera Milano Luca Palermo - nel 2023 le previsioni per l'Italia sono un +30% del turismo internazionale". Numeri confermati anche dai primi riscontri sulla prossima edizione della Borsa, marketplace mondiale per il prodotto Italia, e che riunisce sotto un unico tetto un'ampia rappresentanza di tutte le filiere, dalle Regioni italiane agli Enti del Turismo esteri, dai Consorzi agli operatori privati, l'hôtellerie.
Se mancheranno Paesi come la Cina, per la pandemia, o la Russia, per il conflitto in corso, si preannunciano presenze particolarmente numerose, nell'ordine, da USA, Spagna, Francia, Canada e Germania.