Incircle: un progetto per il turismo circolare

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Il Laboratorio Sum (Sustainability Management), coordinato da Marco Frey, docente dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha creato degli strumenti ad hoc per pianificare un nuovo tipo di turismo circolare che metta in pratica strategie di sviluppo sostenibile. Partner europeo del progetto è Incircle (acronimo di 'Support INsular and low-density areas in the transition towards a more CIRCuLar tourism Economy').

Gli strumenti sono stati sviluppati in applicazione dei principi di base dell’economia circolare. Il processo di economia circolare è una sfida epocale che punta all’eco-progettazione di prodotti durevoli e riparabili per prevenire la produzione di rifiuti e massimizzarne il recupero, il riutilizzo e il riciclo per la creazione di nuove “supply chains”. Sposare l’idea di una crescita sostenibile, anche nel turismo, che avviene in un equilibrio tra i sistemi naturali, sociali ed economici, è lo spirito che dà vita al progetto europeo Incircle, cofinanziato dal programma di cooperazione territoriale Interreg MED 2014-2020, con il coinvolgimento di numerosi territori del Mediterraneo, in Italia, Spagna, Grecia, Albania, Croazia.

Questi strumenti sono chiamati “Circular Tourism Tools” e servono a misurare la circolarità dei programmi e consentono di stabilire nuovi obiettivi e priorità, oltre a restituire una fotografia puntuale della situazione turistica. Sono inoltre messe a disposizione anche specifiche raccolte di dati, che riportano casi reali di “best practices” adottate in ogni parte del mondo capaci di ispirare nuove progettualità.

Territori e partecipanti alla Incircle School sono stati selezionati sulla base di criteri geografici e demografici, come ad esempio la bassa densità di popolazione residente su un territorio o il verificarsi di forti fluttuazioni stagionali nei pernottamenti, oltre che sulla loro azione verso la promozione del turismo sostenibile. Nei prossimi mesi questi attori del turismo europeo saranno sostenuti nello sviluppo di strategie di circolarità per incrementare la qualità della loro offerta turistica. Al termine delle giornate di formazione verrà redatto il “Book of ideas”, una raccolta di spunti ed insegnamenti individuati dai partecipanti su come fronteggiare le possibili sfide ed opportunità del percorso verso un turismo più circolare.

Ad oggi il turismo è la terza attività socioeconomica più importante in Europa, per questo motivo è necessario disegnare nuovi modelli, capaci di generare benessere, contribuendo alla qualità degli ecosistemi e alla salute umana, tanto a livello locale che a livello globale.