L’Istituto Italiano dei Castelli (IIC) - Onlus a carattere scientifico - organizza la Giornata nazionale dei castelli che propone itinerari ogni anno diversi con visite guidate gratuite, conferenze, concerti, pranzi a castello, rivisitazioni storiche e mostre.
Un fine settimana speciale (11 e 12 maggio 2019) alla scoperta di cinte murarie, torri, rocche, castelli. Le visite alle architetture fortificate (spesso non aperte al pubblico) consentono di scoprire la storia dell’edificio grazie al contributo di esperti e studiosi. Sono coinvolti nell’iniziativa anche castelli posseduti e abitati da privati.
Pietre miliari della civiltà italica, questi luoghi raccontano il paese, la diversità dei paesaggi, le dinastie che li hanno difesi e abitati.
Tra le novità di quest’anno il Forte Monte Tesoro, a Sant’Anna d’Alfredo (VR), con vista sul Monte Baldo che apre per la prima volta al pubblico.
Si potranno visitare le torri del progetto Turris in Piemonte, il Castel Masegra a Sondrio, il Castello d’Arcano a Udine, il Castello Noarna a Trento.
In Abruzzo, seguendo l’alveo del Fucino, visita a 10 dimore con fortificazioni, torri di avvistamento e chiese (Castello Piccolomini-Orsini, Massa D’Albe, Trasacco e Venere di Pescina).
Apriranno anche il Castello di Montecolognola (Magione, Perugia), il Castello di Monfestino (Serramazzoni, Modena) e la rocca di Mondavio (Marche). In Calabria il Castello Normanno di San Severina, passando per quello di Lagopesole in Basilicata. A Messina si apriranno luoghi di solito inaccessibili al castello, a Catania il Castello di Adrano.
Con oltre 20.000 siti censiti e studiati, la Onlus organizza tutto l’anno attività culturali e scientifiche che includono la pubblicazioni di due collane editoriali e una rivista specializzata, conferenze, viaggi di scoperta, un premio alla Tesi di Laurea più meritevole sulle architetture fortificate e un concorso fotografico dedicato agli allievi delle scuole secondarie.
Calendario eventi